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Kakiparis tra miti e leggende: la personale di Giancarlo Digrande dal 2 al 18 settembre al Palazzo Ducezio di Noto
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Dal 2 al 18 settembre Palazzo Ducezio a Noto, ospiterà la personale di Giancarlo Digrandi dal titolo Kakiparis tra miti e leggende.
Tale mostra prende il nome proprio, dal fiume Cassibile, nei pressi del quale la storia annovera due importanti rese.
La prima avvenne nel 13 a.C, qui gli Ateniesi guidati da Demostene furono battuti dai Siracusani. La seconda resa avvenne nel settembre 1943, in seguito allo sbarco delle forze alleate sulla spiaggia della foce.
Il letto del fiume Kakiparis è caratterizzato da una serie di laghetti a cavità cilindriche
e la vegetazione ospita esemplari unici e rari, come il maestoso platano orientale e numerose specie endemiche di orchidee selvatiche.
Il verde, animato da una luce tagliente, esalta l’incanto vellutato di una natura preziosa e delicata, incastonata tra sepolcri e grotte, custodi di antiche memorie, animate dal silenzio perenne dello scorrere impetuoso della vita, ed è proprio questo scenario mozzafiato che l’artista ritrae nelle sue opere, un percorso o meglio dire secondo, Digrande un racconto durato un quinquennio e che vede la sua completa realizzazione proprio durante l’ottantesimo anniversario dell’Armistizio di Cassibile. Questa mostra ha insito un messaggio, un invito a istituire il primo parco regionale degli Iblei che include questi posti di estrema bellezza. Tutelandone l’immenso patrimonio faunistico molto spesso messo in pericolo dagli incendi estivi.
Giancarlo Digrandi nasce a Siracusa ma la sua formazione artistica si sviluppa nell’arco
di due decenni trascorsi a Roma. Qui consegue l’attestato professionale come restauratore di dipinti e affreschi e si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti. Nel contempo ha presenziato a numerose esposizioni collettive e mostre personali, in Italia e all’estero conquistando l'attenzione e l'ammirazione del pubblico e dei critici d'arte.