Un viaggio nel mondo affascinante di Salvo, consulente aziendale, formatore ed Art Manager, che unisce competenze uniche per trasformare i brand in storie di successo.

Nel panorama professionale italiano emerge una figura singolare, quella di Rubino Salvatore, noto come Salvo tra amici e colleghi. Laureato in Economia Aziendale e con una specializzazione in Scienze dell'Economia, Salvo ha trasformato la sua passione per le persone e i brand in un lavoro che lo entusiasma e lo rende felice.

La sua storia inizia a Melilli, in provincia di Siracusa, da cui si allontana periodicamente per viaggiare tra Milano e Reggio Emilia, per approfondire e seguire le lezioni in presenza di Selfbranding e il Neuromarketing. Oggi, a soli 36 anni, Salvo può vantare un curriculum di un certo rispetto, con collaborazioni presso Università Popolari, aziende di rilievo come Randstad HR Italia ed aziende che operano all’interno degli studi Mediaset.

Il Brand Guardian, come ama definirsi, è colui che analizza un business come un Temporary Manager, individuando punti di forza e debolezza per elevarlo al livello successivo. Specializzato in formazione e selfbranding, il suo raggio d'azione si estende ben oltre i confini italiani, con clienti che spaziano da Londra alla Svizzera fino alla Sierra Leone. In Italia, invece, segue i suoi clienti a Milano, Rimini, Amalfi, Trieste, oltre che nella sua terra natia, per cui spesso lo troviamo in diverse città d’Italia.

La sua consulenza aziendale a 360° comprende la registrazione dei marchi, la creazione di piani di business e strategie di marketing. Salvo non si limita solo a consigliare, ma è anche un promotore attivo di start-up, utilizzando un approccio unico che combina coaching, marketing, comunicazione, formazione, selfbranding, design thinking e mindfulness.

I successi dei suoi clienti nel campo del selfbranding gli hanno ottenuto riconoscimenti nazionali, evidenziando l'efficacia del suo approccio personalizzato. Tra le ultime esperienze, c’è quella che lo vede come Art Manager, che coniuga formazione e consulenza aziendale con il lato artistico, e che lo vede impegnato in progetti europei tra Siracusa, Atene e Cipro, collaborazioni con artisti a Rimini e contatti con gallerie d'arte.

È difficile, ad oggi, fare selfbranding quando molti dicono che è solo un pubblicare sui social… il selfbranding è capire quali sono i propri valori positivi e quali sono quelli negativi, capire qual è la bussola che ci orienta nella vita, capire come comunicare con noi stessi e con il mondo che ci circonda… il selfbranding è un viaggio introspettivo che ti mette a nudo e ti riveste dei “tuoi” abiti; fare attività di selfbranding vuol dire prendere coscienza di chi si è, di come si è fatti, di come si è percepiti all’esterno e, finalmente, andare incontro al mondo ed urlare a gran voce la propria originalità.

Il futuro di Rubino Salvatore si prospetta ricco di nuove sfide e con la continua volontà di contribuire al successo delle imprese, consolidando la sua posizione come un professionista poliedrico nel panorama italiano.